Uomini e donne, complementarietà delle vocazioni

Uomini e donne, complementarietà delle vocazioni

Come la Genesi (Gn 2-3) ci parla della complementarità uomo-donna?

 

Il progetto della creazione

 

L'uomo è tratto della terra. La terra è esterna all'uomo. L'uomo è esperto in esteriorità. L'uomo nomina le cose e gli animali; distingue, e separa. L'uomo è esperto in separazione, in distinzione.

 

La donna è tratta dall'uomo, dal suo fianco, dal suo cuore. La costola, il suo lato, il suo cuore è interno. La donna è dunque esperta in interiorità. È la sentinella dell'invisibile. Essa partorisce, collega gli esseri. La donna è dunque esperta in relazione. Possiede una capacità di altri.

 

Uomo e donna sono creati ad immagine di Dio, che è comunione nella distinzione delle persone. La donna è esperta in comunione, l'uomo è esperto in distinzione.

E' insieme che essi sono immagine e somiglianza di Dio

 

Il peccato

 

Il peccato originale ferisce in Adamo la sua competenza in esteriorità: si mette a prendere le persone per cose. Diventa un dominatore. Viene ferita anche la sua competenza nella distinzione; opporrà anziché distinguere.

 

Il peccato originale ferisce in Eva la sua competenza in intériorità, che diventa una affettività disturbata. Passa dall'invisibile profondo all'emozionale della sensibilità. La sua capacità di relazione diventa una relazione caratterizzata dal possesso, o la seduzione. La sua relazione con le persone è disturbata: mette nelle cose dei dati emozionali.

 

Redenzione

 

Giuseppe prepara la vita pubblica di Gesù, ma ha fatto l'offerta della sua assenza e non vedrà tutto il frutto del suo lavoro. Con la sua relazione, Maria prepara la missione di Gesù. Tuttavia, ha fatto l'offerta della sua maternità, e della sua relazione. Per amore, Maria lascia che suo figlio vada lontano dal suo affetto. La loro offerta diventa una pienezza; c'è certamente alla base una rinuncia, ma essa fa scaturire ancor più la potenza del Creatore attraverso di essi.

 

I frutti della redenzione sono visibili in Giuseppe e Maria: la loro offerta s'ispira allo Spirito Santo e costituisce la loro beatitudine e la loro santità.

 


Thierry Coustenoble.

Membro del "Foyer de charité" (Focolare di Carità) (Courset)

Estratto del articolo di T. Coustenoble,

"L'homme et la femme, serviteurs de la création",

publicato sul loro sito ufficiale.

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