La Visitazione nel messale romano di Paolo VI

La Visitazione nel messale romano di Paolo VI

 

Ingresso :

 

Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio : vi racconterò quanto ha fatto il Signore per l'anima mia. (Sal 65,16)

Colletta :

 

O Dio onnipotente ed eterno, che nel tuo disegno di amore hai ispirato alla beata Vergine Maria che portava nel grembo il tuo Figlio, di visitare sant'Elisabetta, concedi a noi di essere docili all'azione del tuo Spirito, per magnificare con Maria il tuo santo nome. Per il nostro Signore.

 

Orazione sulle offerte :

 

O Dio onnipotente, che hai accolto e benedetto il gesto di carità di Maria, Madre del tuo unico Figlio, accetta i doni che ti offriamo e trasformali per noi in sacrificio di salvezza. Per Cristo.

 

Antifona alla comunione :

 

Tutte le generazioni mi chiameranno beata, perché grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente, e santo è il suo nome.

 

Orazione dopo la comunione :

Ti magnifichi, Signore, la tua Chiesa, perché hai operato grandi cose per coloro che, sull'esempi di Maria, credono nella tua parola, e come Giovanni sentì la presenza nascosta di Cristo tu Figlio, così il popolo esultante riconosca in questo sacramento la presenza viva del suo Signore, che vive e regna nei secoli dei, secoli.

 

Messale romano di Paolo VI