Alcuino, maestro di Carlo Magno, viene considerato l'anima di quel movimento culturale, artistico e religioso che, come si è detto, passò alla storia con il nome di rinascita carolingia. Nacque intorno al 735 in Inghilterra e fu educato presso la scuola episcopale di York. Ordinato diacono, rimase tale durante tutta la vita. Carlo Magno gli affidò la direzione della Scuola Palatina, dove egli conobbe gli uomini più illustri della cultura del tempo.
Raccoglie un po' tutti i filoni della tradizione anteriore per elaborare una dottrina mariana sobria e precisa, riportiamo il tema della maternità divina di Maria, il tema de Maria a Cana e alla Croce, e alcune toccante preghiere personale.
Sul piano pratico della vita cristiana, Alcuino ha sempre professato una devozione sincera ed entusiasta verso la Madre di Dio. Nel suo sacramentario, importante per l'influsso esercitato sullo sviluppo della tradizione liturgica della Chiesa, egli introdusse delle Messe in onore della Madre del Signore, proposte per la celebrazione del sabato. In esse Alcuino riferisce a Maria testi biblici come Siracide 24, 14 e Proverbi 8, 23, che verranno usati anche in seguito dalla Chiesa per la liturgia mariana.
GAMBERO Luigi,
Maria nel pensiero dei teologi latini medievali,
ed San Paolo, 2000