Nelle Chiese delle Gallie e in quelle della Spagna «preesisteva un patrimonio di tradizioni liturgiche, provenienti dall'Oriente e dall'Italia, ma soprattutto dall'Africa latina.
In Spagna, dopo il superamento della crisi ariana con la conversione del re Recaredo nel III concilio di Toledo (a. 589), una tensione di unità - politica, religiosa, sociale - pervade l'intera penisola. In campo cultuale il IV concilio di Toledo (a. 633) sancì con vigore il principio dell'unificazione della liturgia nel regno visigotico.
Nelle domeniche prenatalizie vengono letti i vangeli dell'Annunciazione (Lc 1, 26-38) e della Visitazione (Lc 1, 39-47) che, ripresi nei testi ecologici, danno luogo a composizioni di grande profondità teologica.
Sono particolarmente significativi : l’Ilatio della seconda domenica dell'Avvento e la festa del 18 dicembre.
F. Breynaert