Circoncisione, Epifania, Nozze di Cana

La Circoncisione  di Gesù : 14 gennaio

Nell'antichità l'Egitto ha ricevuto numerose comunità composte da cristiani di origine ebrea che conservavano le loro tradizioni giudaiche. Il fatto di celebrare una festa per la circoncisione di Gesù è un modo di sottolinearne l'importanza. Gesù è nato da una famiglia ebrea, appartiene al popolo ebreo, alla sua genealogia e alla sua legge. E' il Messia atteso dal popolo ebraico, colui che adempie le promesse, aprendole ad una dimensione universale.

L'Epifania, festa del battesimo del Signore nel Giordano: 19 gennaio

La festa presso i copti è preceduta da una Messa notturna durante la quale viene santificata l'acqua. Il giorno della festa si visita il cimitero e il giorno dopo si commemora l'Arcangelo Michele che tuffa un'ala nell'inferno per salvare qualche dannato.

Le nozze di Cana: 21 gennaio.

Il racconto evangelico delle Nozze di Cana è per i copti è occasione per meditare sulla intercessione potente e la mediazione materna di Maria.

Ecco un esempio in questo brano manoscritto di un autore anonimo :

"Tu infatti (Maria) in Cana di Galilea, dopo aver interpellato (il figlio tuo) e dopo aver riconosciuto la sua volontà, desti ordine ai servi dicendo loro : ‘fate tutto ciò che vi dirà il mio figlio diletto ' [Gv 2, 5]. Essi allora in fretta riempirono di acqua le anfore. E il tuo Figlio le cambiò in buono e vero vino, avvalendosi, sotto l'influsso della tua parola, del suo potere divino. Che sarà ora, mentre tu siedi alla sua destra negli altissimi cieli, se intercedi presso di lui per un'anima misera e vile, direi quasi inesistente ? Oh, tu mi potrai salvare: tu che salvasti dall'eterno supplizio il nostro progenitore Adamo e la nostra madre Eva."

Manoscritto arabo 278, f 26v-27r. Archivio del Museo Copto del Cairo Vecchio.

Gabriele Giamberardini, Il culto mariano in Egitto, Gerusalemme 1974, vol 3, p.159