Gerapoli è una stazione termale creata nella Frigia Salutare verso la fine del secondo secolo avanti Cristo. E' attualmente situata nelle vicinanze della sorgente di acque termali di Pamukkale e della città di Denizli, in Turchia, città che è iscritta dal 1988, insieme a Pamukkale nella lista del patrimonio dell'umanità.
Abercio è un santo popolare per tutta la Chiesa Ortodossa . Nei sinassari (vite dei santi) medioevali è onorato il 22 ottobre (o anche localmente il 22 novembre) come primo vescovo di Gerapoli, taumaturgo e grande evangelizzatore.
Abercio è anche noto per l'iscrizione lapidaria che va sotto il nome di «Epitaffio di Abercio», di cui possediamo due frammenti marmorei, ritrovati nel 1883 e conservati nel museo Lateranense di Roma. L'iscrizione, scolpita probabilmente dell'anno 216 dopo Cristo, redatta in linguaggio simbolico e arcano, è di somma importanza, perché ricorda
- Cristo pastore
- La Chiesa
- L'Eucaristia, (vino e pane)
- Il "pesce" col suo significato cristologico (IXTYS = Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore)
- La Vergine, tanto identificabile con Maria quanto con la Chiesa o, meglio, con ambedue in sovrapposizione, nella loro funzione di "Vergine-Madre".
«Abercio è il mio nome; sono discepolo di un casto pastore [...]
lui mi mandò a Roma a contemplare la reggia,
a vedere la Regina dal manto e dai sandali d'oro.
Qui ho visto un popolo che porta un luminoso sigillo [...]
Avevo con me Paolo. La fede ovunque mi guidava,
e ovunque essa mi forniva in cibo un pesce di sorgente,
grandissimo, puro, che casta vergine ha pescato,
e lo distribuiva agli amici da cibarsene in perpetuo.
Essa possiede un vino delizioso e lo dà misto con il pane [...]»
Questa epigrafe parla di una vergine casta che ha pescato il pesce mistico, il Cristo e lo distribuisce agli amici, in modo che se ne possano nutrire in perpetuo. Questa vergine distribuisce anche il vino unito al pane. Gli autori non sono d'accordo nell'identificazione di questa « casta vergine ». Alcuni ci vedono Maria, altri la Chiesa.
Questa alternativa sottolinea il legame stretto che esiste tra Maria e la Chiesa e anche tra Maria, la Chiesa e Cristo eucaristico. L'espressione « vergine casta » sembra esprimere lo stupore per il mistero della concezione verginale e l'ammirazione per la Madre di Gesù. Maria, madre del corpo di Cristo è anche madre dell'Eucarestia. Maria, come la Chiesa, danno ai cristiani il Cristo eucaristico per nutrimento. Questa dottrina è espressa con il linguaggio rispettoso della liturgia.
A. Gila