Pietro il venerabile

Pietro il venerabile (1094-1156)

Grande amico di san Bernardo, Fu il ultimo dei grandi abati di Cluny.

In Occidente, è uno dei primi che ha sentito il bisogno di confrontarse alla religione musulmana.

Come Giovanni Damascene, distingue bene l'atto di latria per il Cristo e l'atto di dulia per Maria.

 

Non manca di sottolineare l'azione misteriosa e straordinaria dello Spirito Santo nella Vergine :

 

« Era conveniente che venisse purificata, santificata e glorificata dallo Spirito Santo e dalla potenza dell'Altissimo, in quanto doveva diventare madre, genitrice e nutrice dell'onnipotente Figlio di Dio. »

Lettera 3 , 7, PL286B-287A

 

Negli statuti del ordino ha introdotto :

  • Una cappella dedicata utilizzata dai malati del monastero alla Vergine Marie, Saluto degli ammalati.

  • Un statuto disponeva il canto della Salva Regina (1) durante le processioni che si facevano della festa dell'Assunzione.

  • Ogni giorno, una messa in onore di Maria.

 

Giustifica queste prescrizioni con due ragioni principali :

  • È necessario che la Vergine riceva l'onore speciale che dopo Dio, le è dovuto.

  • La Vergine aiuta agli speciali servitori.

 

 


[1] Un po come il Stella Maris, Il Salva Regina è una preghiera antica che ha aumentato poco a poco

 

Bibliografia :

B. BILLET, La dévotion mariale de Pierre le vénérable, in congrRom, vol IV, pp. 181-214

B. BILLET, L'œuvre mariale de Pierre le vénérable, in Esprit et vie, 87 (1977), 465-477

P. COUSIN, La dévotion mariale chez les grands abbés de Cluny, in A Cluny, Congrès scientifique. Fêtes et cérémonies liturgiques en l'honneur des saints abbés Odon et Odilon. 9-11 Juillet 1949, Dijon 1950, pp. 210-218

G. CONSTABLE, The letters of Peter the venerable, 2 voll., Harward University Presse 1967

J. LECLERQ, Pietro il venerabile, Milano, Jaca Book, 1991

 

L. GAMBERO,

Maria nel pensiero dei teologi latini medievali,

ed San Paolo, 2000, p. 169-174