terra e Eva da Adamo, da allora in poi, a nostra immagine e somiglianza (Gn 1,26), né l'uomo senza la donna, né la donna senza l'uomo, e né l'uno né l'altro senza la presenza di Dio. » [2] La donna è chiamata [...] là dove è scritta la parola casa, e conclude che senza la donna non c'è né gioia, né benedizione, né espiazione [5]. Nei libri antichi lo pseudo Filone sottolinea che Debora, venerata come santa durante [...] to della Torah, secondo quanto dice Rabbi Eliezer, non è solitamente accessibile alle donne, in quanto vi imparerebbero delle oscenità, e non c'è saggezza possibile per loro che nella conocchia. [1] -
the Cross , generalmente in Inghilterra e con interventi quasi unicamente in inglese. A livello di promozione del dogma è stato organizzato nel 2005 un simposio a Fatima: Maria, "unica cooperatrice alla [...] promosso e diretto da sei cardinali: T. Toppo, L. Aponte Martínez, V. Vithayathil, E. Gagnon, R. Vidal e E. Corripio Ahumada. I medesimi hanno firmato, al termine del simposio, una dichiarazione in cui m [...] doni della vita eterna; e l'Avvocata, che presenta le nostre preghiere a suo Figlio" [3] . È chiaro che si è in presenza di un fenomeno di importanza assolutamente non marginale e che il problema, lungi
the Cross , generalmente in Inghilterra e con interventi quasi unicamente in inglese. A livello di promozione del dogma è stato organizzato nel 2005 un simposio a Fatima: Maria, "unica cooperatrice alla [...] promosso e diretto da sei cardinali: T. Toppo, L. Aponte Martínez, V. Vithayathil, E. Gagnon, R. Vidal e E. Corripio Ahumada. I medesimi hanno firmato, al termine del simposio, una dichiarazione in cui m [...] doni della vita eterna; e l'Avvocata, che presenta le nostre preghiere a suo Figlio" [3] . È chiaro che si è in presenza di un fenomeno di importanza assolutamente non marginale e che il problema, lungi
riferimento alla mariologia , cit., pp. 220-221 S.-M.. PERRELLA, Maria vergine e madre, la verginità feconda di Maria tra fede, storia e teologia , San Paolo, 2003, p. 45-48 [...] Come il teologo in una interpretazione teologica della Scrittura parte dalla totalità della Bibbia [...] così anche il dogma lo si deve comprendere solo nell'unità della storia dei dogmi... In tal modo bisogna [...] [1] J. Ratzinger, Natura e compito della teologia. Il teologo nella disputa contemporanea. Storia e dogma , Jaca Bock, Milano 1993, pp. 128-129. [2] cfr. C. Molari, La fede e il suo linguaggio , Cittadella
di Dio" (Eb 5,7) - è l'ambito in cui si dispiega in maniera perenne la misericordia di Dio (Padre). "E la sua misericordia si estende di generazione in generazione verso coloro che lo temono" Lc 1,50 Diventa [...] morte e alla morte di croce" (Fil 2,8bc) del Figlio (cf Gv 19,25). [3] d) La conformità di Maria a Cristo nell'obbedienza e nell'esaltazione Maria, "obbedendo divenne causa di salvezza per sé e per tutto [...] Lc 1, 49.50 e Eb 5 : un esempio per tutti noi L'autore medita sull'ubbidienza di Maria nel racconto dell'Annunciazione così come nel canto del Magnificat. È un'ubbidienza a Dio Padre. È un'ubbidienza che
TERTULLIANO, Sul battesimo 2, 1, in CCL 1,277 Queste parole possono essere riferite perfettamente a Maria e all'azione di Dio in lei. Infatti, Maria manifesta e inaugura lo stile cristiano del rapporto Dio-uomo [...] Ormai Dio è entrato nel mondo, nella storia, è diventato uno di noi. Egli permea di sé anche la sfera del quotidiano. L'immagine di Maria che entra nella casa di Zaccaria e di Elisabetta è densa di s [...] Semplicità e potenza La visitazione è l'epifania dell'annunciazione, la manifestazione concreta del Dio incarnato. Nell'incontro delle due madri e dei due bambini è Dio che s'incontra con l'umanità di
Donna (Ap 12, 1). La Donna è la chiesa e Maria. Attraverso ciò che è detto riguardando l'Arca di alleanza, Dio prepara il suo popolo alla comprensione del Assunzione di Maria. L'Arca incorruttibile L'Arca [...] ipotesi. L'Arca, in quanto segno della presenza di Dio in mezzo al suo popolo, è incorruttibile. Infatti l'alleanza di Dio con Israele è eterna. Perciò l'Arca non può perire. Anche dopo lo sfacelo di Gerusalemme [...] del 587, il medesimo sovrano bruciò il tempio e lo spogliò di tutte le suppellettili preziose che servivano al culto (2 Re 25,9-17; cf Is 39,6). Tuttavia, c'è quasi un pudico rispetto nel fatto che no si
Gli Oracoli Sibillini e l’Annunciazione Composizione in versi in 15 libri con materiale che va dal II sec. a.C. al VI sec. d. C. Sono un insieme di elementi pagani, giudaici e cristiani: gli ebrei int [...] 1,20,1; 42,2). Il testo mariano del libro VIII è una libera e soave parafrasi dell'Annunciazione (Lc 1,26-38), sottolinea molto la partecipazione della Vergine all'Annunciazione del Signore: «L'angelo disse: [...] ‘Accogli, o Vergine, Dio nelle tue viscere immacolate'. Ciò detto, Dio spirò la grazia sulla dolce fanciulla [...]. Lei, udendo, scossa ne fu e stupita. Tremante, immobile stette, la mente confusa con il cuor
abbiamo una nuova situazione religiosa, culturale e cultuale. Si amplia l'interesse per le sacre Scritture e lo sforzo di formulazioni dottrinali, in risposta ai nuovi fermenti ereticali che sostanzialmente [...] l'identità di Cristo messa nuovamente in discussione in modo molto più complesso e sottile rispetto ai precedenti secoli. Di riflesso viene coinvolta anche la persona di Maria. Ai Concili regionali, anche per [...] ovviamente non potevano ignorare colei che non è il centro, ma è centrale nella Storia della Salvezza di cui la Liturgia è memoria. Nasce il monachesimo maschile e femminile ora che sono cessate le persecuzioni
nulla aveva creato ogni cosa e che tutto vivifica ; vita che aveva ricevuto in eredità e della quale godeva, in qualità di madre, al di sopra delle sante schiere celesti e terrestri." (Omelia sulla Dormizione [...] brillano l'oro e diversi colori" (Sal 44,10) (Omelia sulla Dormizione, n°5) [1] A conclusione della sua esistenza terrena, Maria ritorna quindi a Cristo, "vita che lei aveva generato nella carne e nutrito con [...] n°2) [2] "Allietata dal celeste e vivificante pane della vita, è stata risuscitata per l'eternità dal Figlio" (Omelia sulla Dormizione, n°2) [3] Ciò che avviene a Maria ha un significato per il peregrinante