La stella del mare (Fulberto di Chartres)

La stella del mare (Fulberto di Chartres)

Anche il significato del suo nome esprime la bellezza spirituale che emana dalla sua personalità. Osserva Fulberto :

 

« Questa prescelta e insigne tra le figlie, sicuramente ha ricevuto il nome che porta non per puro caso o per il solo piacere dei genitori, come avviene nella maggior parte dei casi, ma per un preciso disegno divino, tanto che la pronuncia stessa del suo nome si riferisce a qualcosa di grande : Maria infatti significa stella del mare. » [1]

 

Come infatti la stella polare rappresenta un indispensabile punto di orientamento per i naviganti, se vogliono mantenere la rotta che li deve condurre al porto desiderato, così i cristiani devono tenere lo sguardo fisso su Maria per poter raggiungere la meta finale della loro esistenza :

 

« È necessario che tutti coloro che adorano Cristo, remando tra i flutti di questo mondo, volgano lo sguardo a questa stella del mare, cioè a Maria, la quale è vicinissima a Dio, polo supremo dell'universo, e dirigano il corso della loro vita contemplando il suo esempio. Chi si comporterà in tal modo, non sarà sballottato dal vento della vanagloria ; non si infrangerà sugli scogli delle avversità ; né sarà inghiottito dal vortice turbinoso dei piaceri ; ma giungerà felicemente al porto della quiete eterna. » [2]

 

Contemplare, seguire e imitare Maria comporta per i credenti dei grandi vantaggi spirituali, perché ella è dotata di ogni genere di virtù.

Fulberto ricorda specialmente :

La forza d'animo, la prudenza e la fede semplice da lei dimostrate nel colloquio con l'arcangelo Gabriele ;

La giustizia con cui osservava puntualmente tutte le prescrizioni della legge di Dio ;

La sua temperanza, che le ha consentito « di far germogliare il giglio della verginità nella valle dell'umiltà. [3]

 

Questo meraviglioso corredo di virtù creano nella sua persona un'affascinante armonia psicologica e spirituale, che Dio stesso si diletta di contemplare e che spinge gli uomini a glorificare il Signore e ad imitare una così splendida sintesi di santità, realizzando in tal modo la loro salvezza.

 


[1] Fulberto Sermo IV, PL 141, 321 D - 322 A

[2] Fulberto Sermo IV, PL 141, 322 AB

[3] Fulberto Sermo IV, PL 141, 322 D


F. Breynaert

 

F. Breynaert et l’équipe de MDN.