essere, la sua vita, la sua santità, la sua gloria." Essere cristiano è avere in noi i sentimenti di Gesù (Fil 2,5), siamo chiamati ad avere, per Maria, gli stessi sentimenti di Gesù: " Ora, Gesù ha amato [...] che lo portò, a partire dal Cuore di Maria, a celebrare anche il Cuore di Gesù di cui istituì la festa in 1672. Il Cuore di Gesù che è solamente uno con il Cuore di Maria, è "il Cuore del nostro Cuore" [...] Cuore di Gesù e di Maria. È stato l'oggetto di numerosi attacchi, soprattutto da parte dei Giansenisti. Poco prima la sua morte (1680), egli scrive "Il Cuore ammirevole della santissima Madre di Dio".
Galilea delle nazioni, la Galilea dei pagani, o ancora quando san Luca fa risalire la genealogia di Gesù ad Adamo (Lc 3, 38) rendendolo così solidale di ogni uomo. Ed ancora, Al Giordano, la voce del Cielo dice [...] personale che supera ciò che la legge prescriveva. La Presentazione di Gesù al tempio poteva essere un'offerta per tutto il popolo ebreo, "per la loro purificazione" (Lc 2, 22). Al Giordano, Giovanni Battista [...] fare spuntare figli di Abramo (Mt 3,9 e Lc 3,8). Le pietre significano i pagani. La frase significa che i pagani possono entrare nell'alleanza; per la loro conversione e per la grazia di Dio, ne diventano
ritrovamento di Gesù nel Tempio Alcuni brani della liturgia del giorno : Ufficio dei Vespri. [1] Sedro Benedetto sei, Cristo Gesù, nostro Signore e nostro Maestro; tu hai voluto assumere la nostra natura [...] noi la luce che ci guida al porto sicuro. Signore, fortifica la nostra volontà in modo ch'essa agisca solo per te, illumini il nostro spirito affinché esso viva solo in te, dona ai nostri cuori la vera [...] compiere la legge da te istituita tramite i profeti. In questo giorno, in cui facciamo memoria del tuo ritrovamento nel tempio fra i dottori, tu ci insegni che dobbiamo essere tutti devoti a Dio e che la nostra
Israele al tempo di Gesù, aspetti religiosi Israele al tempo di Gesù è un paese sotto la dominazione romana. I Romani hanno lasciato al paese un re ebreo e la libertà di praticare la religione dei Padri [...] fatto che il re non è di discendenza davidica, e che i sommi sacerdoti non sono di stirpe sacerdotale. Il popolo è percorso da correnti di pensiero molto diverse, ed è per questo che la gente va da un maestro [...] Capitolo : Israele al tempo di Gesù, aspetti religiosi Dominazione romana, autonomia relativa del Sinedrio Il Sapiente, il Sacerdote e il Messia Esseni, sadducei, farisei e Galilei La donna ebrea, tra disprezzo
La verginità di Maria… un fatto reale Nella confessione di fede nella verginità della Madre di Dio, la Chiesa proclama come fatti reali che Maria di Nazaret: concepì veramente Gesù per opera dello Spirito [...] 1 - anche per quanto concerne l'integrità della carne; visse, dopo la nascita di Gesù, in totale e perpetua verginità; e, insieme con San Giuseppe, anch'egli chiamato a svolgere un ruolo primario negli [...] intervento di uomo; diede alla luce veramente e verginalmente suo Figlio, per cui dopo il parto rimase vergine; vergine - secondo i Santi Padri e i Concili i che trattarono esprèssamente la questione 1
Maria santa nella nascita Nel tempo di san Bernardo, la dottrina dell'esenzione di Maria dal peccato originale non era stata approfondita. E Roma non aveva parlato sulla festa liturgica. Bernardo segue [...] della cattedrale di Lione continuavano a celebrare la festa della concezione di Maria, inviò loro una lettera in cui deprecava il fatto, adducendo una triplice motivazione : si trattava di una celebrazione [...] Per la natività della Vergine ho imparato nella Chiesa e dalla Chiesa a considerarla indubbiamente santa e degna di celebrazione ; fermamente credo con la Chiesa che Maria ricevette nel seno di sua madre
Quando Dio vuole nascere da noi (Zundel) Una bimba andava, a fianco di sua madre, incontro al tramonto, nella dolcezza di una primavera in cui tutta la natura era come sospesa dalla gioia [...]. Il ra [...] nell'orbita infuocata dei monti. La terra, nel fogliame popolato di ali, cantava l'inno della vita. Le due viandanti avanzavano in questa gloria senza dir nulla, nell'emozione di una scoperta in cui comunicavano [...] divino; ha voluto infatti, in noi, nascere da noi, affinché la sua vita in noi sia il frutto del nostro amore e l'attuazione della nostra fecondità: "Chiunque fa la volontà del Padre mio che è Dei cieli
madre di noi tutti Ruperto di Deutz (1075-1130) commenta Gv 19, 25-27, quando Gesù sulla croce rivela la maternità spirituale di Maria. La prima nascita era senza dolore (la nascita di Gesù), la seconda [...] Unigenito ha partorito la salvezza di tutti noi, certamente ella è la madre di noi tutti.» In Joannem, 13, PL 169, 789; CCM 9, 744 Tuttavia bisogna dire anche che i cristiani nascano dal seno della Chiesa [...] Santo, che opera l'incarnazione del Figlio unico di Dio nel suo seno e dai suo seno [di Maria], doveva operare anche la rigenerazione di innumerevoli figli di Dio dai seno e per mezzo del seno della Chiesa
Il voto di verginità di Maria (Giovanni Paolo II) 1. All'Angelo che le annuncia il concepimento e la nascita di Gesù, Maria rivolge una domanda: « Come avverrà questo? Non conosco uomo » (Lc 1,34) Un tale [...] parole di Maria sembrerebbero esprimere soltanto il suo stato presente di verginità: Maria affermerebbe di non « conoscere » uomo, cioè di essere vergine. Tuttavia il contestò nel quale viene posta la domanda [...] evidenza sia l'attuale verginità di Maria, sia il suo proposito di rimanere vergine. L'espressione da lei usata, con la forma verbale al presente, lascia trasparire la permanenza e la continuità del suo stato
significa il nome di Gesù). Tutto ciò Giuseppe non lo può capire prima la nascita di Gesù, prima di vedere Maria dare al bambino il nome di Gesù. In altre parole, Giuseppe conosce Maria nel giorno di Natala, "non [...] e nel Talmud di Gerusalemme. [3] Il testo di san Matteo "Ed egli [ Giuseppe] non la conosceva, finché non diede alla luce un figlio ..." (Mt 1,25) non implica che, dopo la nascita di Gesù, Giuseppe abbia [...] dell'evangelista è quello di dimostrare che Gesù è figlio di Davide (Mt 1,1) nonostante non abbia padre umano. È fuori della visuale di Matteo la questione della verginità di Maria dopo il parto. Dal contesto