Teresa di L. : con Maria, carmelitana, sposa e Madre La mamma terrena di Teresa, Zelia Marie Guérin, è una vera Maria in famiglia, madre di cinque figlie, l'ultima delle quali è "Maria Francesca Teresa" [...] sta sotto la sua guida amorosa. Con Maria e come Maria Teresa di L. ha vissuto la vocazione sua di carmelitana, come vergine... sposa... madre. Alla scuola di Maria, Teresa ha capito che, nel disegno di [...] trova in questo cuore unico, che non ha l'uguale, tutto ciò che desidera. Vi trova il suo cielo !" (Lettera 130, 23 luglio 1891) Teresina non è una vergine negativa, ossia egoista e sterile, senz'amore e senza
Maria, Vergine e Madre, modello della Chiesa (Giovanni Paolo II) La Chiesa «diventa madre... accogliendo con fedeltà la parola di Dio». Come Maria che ha creduto per prima, accogliendo la parola di Dio [...] Perché, come Maria è al servizio del mistero dell'incarnazione, così la Chiesa rimane al servizio del mistero dell'adozione a figli mediante la grazia. Al tempo stesso, sull'esempio di Maria, la Chiesa rimane [...] Figlio, che è il «primogenito tra molti fratelli» (Rm 8,29). Si può dire che la Chiesa apprenda da Maria anche la propria maternità: essa riconosce la dimensione materna della sua vocazione, legata esse
Eccomi, sono la serva del Signore (Lc 1,38), la mediazione di Maria (Giovanni Paolo II) È significativo che Maria, riconoscendo nella parola del messaggero divino la volontà dell'Altissimo e sottomettendosi [...] nella verginità. Maria ha accettato l'elezione a Madre del Figlio di Dio, guidata dall'amore sponsale, che «consacra» totalmente a Dio una persona umana. In virtù di questo amore, Maria desiderava di esser [...] apertura dello spirito di Maria, che unisce in sé in modo perfetto l'amore proprio della verginità e l'amore caratteristico della maternità, congiunti e quasi fusi insieme. Perciò Maria è diventata non solo
Già nella lettera apostolica «Celebrandi Concilii Oecumenici», il mio venerato predecessore, il servo di Dio, Giovanni XXIII aveva raccomandato il ricorso alla potente intercessione di Maria, «madre della [...] apostoli, tutti quanti uniti in preghiera con Maria, madre di Gesù, formiamo un solo corpo apostolico» [ 4 ] , ricollegandosi in tal modo, nella comunione con Maria, alla Chiesa primitiva in attesa dello Spirito [...] dignità, la preminenza, l'eccezionale santità e il ruolo singolare di Maria nella redenzione operata dal Figlio. Ritenendo, inoltre, Maria in un certo modo al di sopra della Chiesa, manifestavano il timore
«donna», Maria: l'unione tra madre e figlio. La Vergine di Nazareth diventa, infatti, la Madre di Dio. Papa Giovanni Paolo, Lettera apostolica Mulieris dignitatem , n°3-4, 15 agosto 1988 Maria nel disegno [...] la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna" (Ga 4, 4). Con queste parole della Lettera ai Galati (4, 4) l'apostolo Paolo unisce tra loro i momenti principali che determinano in modo essenziale [...] della salvezza. E' significativo che l'apostolo non chiami la Madre di Cristo col nome proprio di «Maria», ma la definisca «donna»: ciò stabilisce una concordanza con le parole del Protovangelo nel Libro
Cfr. R. ROSINI. Il culto della b. Vergine nella lettera « De assumptione sanctae Mariae Virginls" ("Cogitis me") dello Pseudo-Girolamo, in De cultu mariano saeculis VI-XI, III Acta Congressus Mariologici-Mariani [...] duplice serie di messe per i sette giorni della settimana, la penultima è de S. Cruce, l'ultima de S. Maria. [1] La prima messa della Vergine presenta quali letture Sir 24,14-16 e Lc 10,38-42, ambedue in uso [...] della pietà mariana. Cf. Alano di Farfa († 779), Paolo Diacono (†799) Ambrogio Aperto (†781). La lettera "Cogitis me" di Pascasio Radberto, abate di Corbie ( † 865 ca) , giustifica e illustra la venerazione
Cfr. R. ROSINI. Il culto della b. Vergine nella lettera « De assumptione sanctae Mariae Virginls" ("Cogitis me") dello Pseudo-Girolamo, in De cultu mariano saeculis VI-XI, III Acta Congressus Mariologici-Mariani [...] duplice serie di messe per i sette giorni della settimana, la penultima è de S. Cruce, l'ultima de S. Maria. [1] La prima messa della Vergine presenta quali letture Sir 24,14-16 e Lc 10,38-42, ambedue in uso [...] della pietà mariana. Cf. Alano di Farfa († 779), Paolo Diacono (†799) Ambrogio Aperto (†781). La lettera "Cogitis me" di Pascasio Radberto, abate di Corbie ( † 865 ca) , giustifica e illustra la venerazione
dell'annuncio del Angelo Gabriele alla santa Vergine Maria, che concepì il Verbo di Dio secondo la carne nel giorno perfetto del 25 marzo..." (1) Questa lettera in Oriente non rimane inascoltata, ma determinò [...] (3) 4) In Spagna Era difficile stabilire la festa di Maria, non si sa il giorno della sua nascita neanche della sua morte... In Spagna la festa di Maria era 8 giorni prima di Natale, il 18 dicembre, la madonna [...] "O !". A Roma, la feste di Maria era l'ottava dopo : il primo gennaio. Poi venne il 25 marzo. In Spagna, nel secolo settimo, niente 25 marzo perché non si può celebrare Maria in piena quaresima e vicina
conformità di Maria a Cristo nell'obbedienza e nell'esaltazione Maria, "obbedendo divenne causa di salvezza per sé e per tutto il genere umano". (IRENEO Di LIONE, Adversus Haereses 3,22,4). Anche Maria - come [...] Dio nella sua vita. L'autore illumina la sua meditazione per mezzo della lettera di san Paolo agli Ebrei. a) La maturazione di Maria: dal "timore di Dio" all'obbedienza" a Dio Dio spesso usa dei segni di [...] Grazie a questi fatti e a queste parole, Maria si rende sempre più conto, non senza turbamento (Lc 1,29), dell'irruzione straordinaria di Dio nella sua vita. Maria continuerà ancora ad attuare la volontà
è cresciuto: la lettera inviata a tutti i vescovi del mondo il I gennaio 2008-di cui si dirà fra poco-parla di sette milioni di adesioni.. [2] I cui atti sono raccolti in: AA. VV., Maria, "Unica Cooperatrice [...] in inglese. A livello di promozione del dogma è stato organizzato nel 2005 un simposio a Fatima: Maria, "unica cooperatrice alla Redenzione" [2] , promosso e diretto da sei cardinali: T. Toppo, L. Aponte [...] formulazione del dogma: "Gesù Cristo, il Redentore dell'uomo, diede all'umanità dalla Croce sua Madre Maria perché fosse la Madre spirituale di tutti i popoli, la Co-redentrice, che, in dipendenza da e con