La Sapienza si è costruita la casa,ha intagliato le sue sette colonne.
Ha ucciso gli animali, ha preparato il vino e ha imbandito la tavola.
(Pr 9, 1-2)
Maria è una creatura, è stata costruita dal Creatore, dalla Saggezza creatrice :
Maria è santa, molto santa, santificata dallo Spirito Santo in vista di portare il Verbo di Dio che si incarna per opera dello Spirito Santo.
L'immagine della casa alle sette colonne rievoca i sette doni dello Spirito Santo, la pienezza dei doni :
"Occorreva prima edificare la casa nella quale il Re del cielo sarebbe disceso e avrebbe accettato di essere ospite. Di questa casa Salomone disse :
"La Sapienza si è costruita la casa ; ha intagliato le sue sette colonne (Pr 9, 1). Infatti questa casa verginale è sostenuta da sette colonne, perché la venerabile Madre ha ricevuto i sette doni dello Spirito Santo."[1]
Questa casa dalle sette colonne è anche una stanza nuziale. Difatti, l'incarnazione compie la storia di alleanza, l'alleanza tra Dio e l'umanità, le nozze tra il Cristo e le Chiese. Gesù è vero uomo e vero Dio. Dio offre la sua presenza in modo completa. Maria è la stanza nuziale, il luogo dove lo sposo divino incontra l'umanità alla quale si unisce:
"Prima era necessario edificare la stanza nuziale, affinché fosse idonea a ricevere lo Sposo che veniva per prendere in sposa la santa Chiesa." [2]
Pier Damiani prende la misura del mistero. Ammira Maria, madre del Verbo incarnato:
"In che modo la debolezza della natura umana può degnamente celebrare la festività di colei che ha meritato di generare la gioia degli angeli ? L'effimera parola dell'uomo mortale come potrà lodare colei che dal suo grembo ha dato alla luce che rimane in eterno ?" [3]
[1] Pier Damiani (Dottore della Chiesa), Sermo XLV, PL 144, 741 BC
[2] Pier Damiani (Dottore della Chiesa), Sermo XLV, PL 144, 741 B
[3] Pier Damiani (Dottore della Chiesa), Sermo XLV, PL 144, 742 C
Sintesi da F. Breynaert